Che abbiate un’idea chiara su che maglietta da calcio volete o che siate alla ricerca di ispirazione, il nostro servizio di creatività e il nostro design editor sono sempre al vostro fianco per trasformare i vostri sogni in realtà. BEDALE AFC (2019): dopo una maglietta a tema «hot dog» nel 2018, l’eccentrico club dilettantistico inglese si è ripetuto anche nella nuova stagione, ancora una volta con una divisa a sfondo culinario. Il nuovo produttore di attrezzature Nike, che ha sostituito New Balance nel 2020, rispetta i colori tradizionali dei rossi per questa maglia home. Già, perchè al di là dei gusti personali, ci sono alcune maglie che per la loro particolarità sono entrate nella storia. I tuoi competitor hanno già fatto da anni un rebranding e si sono evoluti, mentre il tuo logo… Il prezzo delle maglie varia a seconda di brand, modello (authentic o replica) e caratura della squadra, ma una delle principali differenze con la Premier League è l’omogeneità dei prezzi: il range di prezzo va dai 140€ delle maglie di Inter e Juventus fino ai 75€ di Atalanta e Torino per le versioni da gioco, mentre …
Negli oltre quarant’anni successivi alla sua fondazione, all’ombra della Lanterna si sono susseguiti i modelli più disparati: gli anni 1970 furono globalmente caratterizzati da casacche molto spartane e quasi minimaliste, sopra cui faceva bella mostra di sé unicamente lo scudo di San Giorgio; negli anni 1980 toccò invece a una soluzione che vedeva la fascia biancorossonera – in questi casi, per darle maggior risalto su di una base neutra, sempre ulteriormente bordata di blu – trasformata in uno stretto palo verticale che ornava la zona a ridosso del fianco destro, mentre lo scudo di Genova rimaneva al centro dell’addome. Nike, ormai alla 25esima stagione da sponsor tecnico del club, propone una modernissima fascia diagonale che si infrange all’altezza dello sponsor con un effetto pixel. La maglia è disponibile in una versione Vapor, che è una maglia traspirante di fascia alta con una vestibilità slim, e una versione Repica. Puma ha utilizzato per questa stagione un approccio molto simile a quello che utilizzano le alte case di moda milanesi, nuova maglia del napoli con una texture realizzata ad hoc che ricopre in tono su tono il bianco della maglia. ITALIA HOME “RINASCIMENTO” – PUMA. Sampdoria – Home kit | Macron. SAMPDORIA ANDREA DORIA 120 YEARS – MACRON.
Da quel corso è nato un kit nella stagione 2022-2023, ripetuto quest’anno su base nera con una grafica di fulmini sotto il logo Red Bull. Caratterizzata da una grossa banda trasversale, la maglia nera della squadra è un omaggio a Roberto Dinamite, il grande idolo del club che ha fatto la storia del calcio brasiliano a cavallo tra gli anni Settanta e Ottanta. AJAX (prima maglia) – L’Ajax resta fedele al proprio bianco e rosso con banda centrale. 3) BOCA JUNIORS. La terza posizione ci porta in Argentina a Buenos Aires, casa degli Xeneizes dalla camiseta tutt’altro che rivoluzionata ma senz’altro iconica: blu con banda e bordi gialli come da tradizione, immancabile il dettaglio “CABJ” all’interno del colletto. Tornando alla top ten questa maglia si classifica sul gradino più basso del podio perché è difficilissimo creare al giorno d’oggi una maglia particolarmente bella, infatti la Robe di Kappa con la terza divisa della stagione 2015/2016 ha raggiunto l’apice nella partnership granata, la sagoma del toro sulla parte frontale è composta dai nomi di tutti i campioni della storia del club e l’inusuale colore blu la rende ancora più affascinante. Forse non siamo ancora pronti per tanto avanguardismo.
1) SPAGNA (1986) – Forse un po’ prevedibile come risultato, vista la platea spagnola del portale di Marca. DEPORTIVO PALENCIA (2016-17): la fantasia abbonda in Spagna nelle divisioni inferiori. CULTURAL Y DEPORTIVO LEONESA (2015): l’eleganza è tutto dalle parti di León in Spagna. L’anno 2024 si preannuncia entusiasmante per gli appassionati di calcio non solo per le competizioni sportive, ma anche per le straordinarie maglie che i club e le nazionali di tutto il mondo stanno lanciando. Una spruzzata di ketchup su fondo bianco, non il miglior modo per onorare la mitica zurigorri, maglia che solo giocatori baschi o cresciuti in squadre basche possono indossare. Se pensiamo alla storia del calcio, uno sport che comincia ad essere giocato in modo amatoriale già nel XIX secolo, possiamo ricostruirne le tappe principali proprio attraverso l’evoluzione della sua divisa. È curioso vedere come nel corso degli anni la percezione della maglietta da calcio sia cambiata così tanto. La maglietta è un capo di abbigliamento di stoffa, ma più spesso in tessuto jersey o maglina, senza bottoni e senza colletto, che ricopre il torso di chi la indossa.